Abbinare i colori in casa

Abbinare i colori in casa non è semplice come sembra: se vuoi utilizzare due tinte può risultare difficile trovare una combinazione che ti soddisfi. Se vuoi accostare più di due nuances, la scelta sarà ancora più complessa.

Quando si arreda un’abitazione, la scelta dei colori è sicuramente una delle più grandi sfide da affrontare. Nell' Interior Design il colore è fondamentale: scegliere un determinato accostamento cromatico può dare logicità ad un progetto o, al contrario, rovinare interamente un interno.

Di che colore tinteggiare le pareti della tua casa per avere armonia con l'arredamento?
Come puoi scegliere la giusta carta da parati per il tuo Living? Come puoi comprare la tenda giusta da appendere su una parete già tinteggiata o viceversa?
Quello che devi fare è seguire alcune semplici regole e tenere a portata di mano il cerchio cromatico. Sarà uno strumento al quale non riuscirai più a rinunciare.




L’ abbinamento monocromatico consiste nell'accostamento delle varie sfumature di una stessa tonalità. Quello che cambia sarà solo luminosità e saturazione del colore.


Nell'abbinamento colori analoghi si accostano colori che sono vicini tra di loro sulla ruota dei colori per ottenere abbinamenti armonici. L'effetto finale dipende da quanto sono distanti tra di loro i colori che vengono mescolati. Più ampia è la distanza, più intriganti saranno le combinazioni create. Infatti è importante che il contrasto tra i vari colori sia sufficiente. Colori troppo simili daranno un effetto abbastanza monotono alla stanza.



Lo schema colori complementari è composto dai colori che si trovano opposti gli uni agli altri nel cerchio cromatico, ad esempio verde e rosso. È una combinazione basata sul contrasto. Il fine di tale abbinamento è quello di richiamare l'attenzione. Colori complementari sono giallo e viola, arancione e blu, rosso e verde.


Una triade di colori, invece, è composta da tre colori equidistanti sul cerchio cromatico ad esempio giallo, blu e rosso. Tale schema rappresenta una via di mezzo tra colori analoghi e complementari, ma viene utilizzato per ottenere contrasto visivo. Occorre dosare con attenzione una triade di colori per non esasperare l’accostamento. Per creare un abbinamento cromatico armonioso, uno dei colori deve dominare sugli altri due.






È sempre possibile aggiungere altri colori al principale quando ci si sposta da una stanza all'altra. Una volta selezionata una combinazione di nuance per l’ambiente principale, scegli una tonalità principale da essa per portarla in tutta la casa. Richiama anche il più piccolo dettaglio, texture, materiali, oggettistica e qualsiasi particolare. Questa tecnica manterrà l'arredamento della tua casa armonioso, equilibrato e molto gradevole.

Per qualsiasi consiglio o informazione contatta Antonella Mangiaracina InteriorDesigner.







Devi arredare la tua casa? Ecco gli errori da evitare

Devi ristrutturare, ma non riesci a trasformare le tue idee in un progetto concreto?
Le case degli altri sono sempre più originali della tua? Alcune scelte fatte non si sono rivelate così efficaci come ti aspettavi? 
In effetti accade spesso.

Quando si arreda un interno è facile imbattersi in alcuni classici errori che, siano essi piccoli o grandi, ne rendono difficile la vivibilità. 
Dal monocromo all'uso di troppi colori, dal comprare tutto e subito all'esasperata ricerca del total look, dai quadri che stonano con lo stile alle proporzioni non mantenute: questi gli errori d'arredamento più diffusi.

Perché impiegare una grande quantità di tempo e denaro se è possibile eludere uno sbaglio in partenza? Seguendo i suggerimenti di un professionista sarà possibile evitare alcuni degli errori più comuni nell'arredamento e prevenire cambiamenti problematici e tardivi. 
Ecco per te la mia lista dei “Mai Più”. 

Mai più immagini delle riviste

Le riviste sono fonte di ispirazione, ma pensare di poter ricreare in casa esattamente la tua foto del cuore, è un grande errore. Non tutto quello che viene proposto sulla carta è appropriato a un posto da vivere o adeguato alle caratteristiche architettoniche e allo stile di un’abitazione. 

Mai più senza metro


Un tipico errore è inserire mobili troppo grandi in piccoli spazi o viceversa.
Metro in mano allora! La proporzione è fondamentale e bisogna introdurre un mobile per volta. E che dire del meraviglioso divano che hai acquistato? Stupendo, ma se non passa attraverso porte o finestre, dovrai rinunciarci. Ecco perché è importante la misurazione e la pianificazione di ogni singola disposizione.





Mai più total look

Uno stile può essere perfetto per una stanza ma inadatto ad un’altra. Pensare di dare alla tua abitazione un unico look porta a risultati deludenti. L’ideale è scegliere un ambiente e caratterizzare quello, riservando agli altri locali un look più neutro.

Mai più senza o con (troppo) colore

Il colore è parte essenziale dell’arredo, attenzione però ad usarlo con moderazione, per non trovarsi a vivere in una casa che stuferà in poco tempo. L'ideale è accostare una gamma di neutri come beige, grigio, tortora a un paio di tinte più accese, considerando l’utilizzo della stanza.
Una parete colorata e textures accese catturano l’attenzione. I colori stravaganti possono fare la differenza ma devono essere usati con criterio.
D’altro canto, anche eliminare il colore sarebbe un errore. Scegliere il bianco come tinta unica o dominante rende l’ambiente freddo e impersonale. Il bianco funziona negli ambienti molto illuminati, ma non ha il potere di creare spazio e luce dove non ce ne sono. In questi casi le tonalità più calde risultano più piacevoli.






Mai più una sola luce

La luce artificiale è tanto importante quanto quella naturale. Sbagliare l’illuminazione scegliendo lampade troppo fredde o abbaglianti può avere un effetto disastroso. Bisogna studiare un progetto di illuminazione che valuti l'inserimento di più punti luce e non una sola centrale. Fondamentale quindi l’utilizzo di lampade da terra, tavolo e parete, per creare atmosfere accoglienti in ogni momento della giornata e per qualsiasi esigenza.






Mai più texture sbagliate

Come scegliere tessuti, tende e tappeti?
Ebbene non esagerare negli accostamenti arditi di textures e trame appariscenti: si rischierebbe di soffocare gli ambienti e scivolare nel cattivo gusto.
Quando si scelgono le tende bisogna prestare attenzione a non sceglierle troppo lunghe o troppo corte: entrambe romperebbero l’equilibrio della stanza.
Il tappeto è un complemento spesso trascurato. La visione che offrono quei minuscoli tappeti che non riescono a contenere neppure un tavolino da caffè, è sgradevole. Molto apprezzato, invece, l’impatto visivo che regala un grande tappeto capace di accogliere tavoli, divani e letti. I tappeti di grandi dimensioni hanno un aspetto ricercato e fanno apparire più ampia una camera.





Mai più acquisti frenetici

La tentazione di voler riempire velocemente una casa è forte, ma ricorda che un arredamento che rispecchi davvero la tua personalità si crea nel tempo. Questo è l’errore più comune. Punta quindi sulla scelta del minimo indispensabile e fai crescere il tuo nido poco per volta, riempiendolo di esperienze e ricordi, non di oggetti anonimi e banali.
Troppa fretta nell’arredare fa sì che l’ambiente risulti poco accogliente, impersonale e privo di gusto. E’ fondamentale prendersi il tempo necessario e scegliere quando si è ispirati. Mescola stili diversi e crea un ambiente personalizzato. 

Mai più tutti gli arredi contro le pareti

Il divano contro un muro, l’armadio contro l’altro. In molti tendono a sistemare tutti i mobili contro le pareti. Spesso l’effetto è monotono e lo spazio libero al centro eccessivo.
Posiziona, invece, due divani nel centro, creerai un living; disponi una libreria di traverso, produrrai un divisorio.





Mai più finestre e pareti ingombrate

Attenzione a non ostruire l'accessibilità delle finestre con mobili che ne impediscono l'apertura o che limitano l’accesso di aria e luce. La disposizione di sedie, tavoli, librerie, divani deve tenere conto della presenza delle finestre e della loro accessibilità.
Le superfici verticali delle pareti rappresentano una grande risorsa. Qui trovano collocazione mensole, quadri, vari oggetti decorativi. Anche in questo caso, però, attenzione a non esagerare perché possiamo ottenere il risultato contrario: disordine e caos.

Mai più quadri inadatti

I quadri sono una risorsa facile ed immediata, ma devono essere scelti in base all'arredamento della stanza, per soggetto, tonalità, materiale, forma e colore della cornice. Trascurando questi aspetti essi svalorizzeranno l’interno. No alle stampe singole e di dimensioni ridotte sopra un mobile decisamente imponente e viceversa.



Mai più numeri pari

Anche il design è matematica. Un gruppo di due o quattro oggetti appare irregolare. Creare una composizione con un numero dispari di complementi d’arredo risulta più armonioso. Se giochiamo con altezze e forme diverse, il risultato finale sarà eccezionale.

















Voglio lasciarti con un consiglio: mai trascurare le tue necessità

Sembra banale ricordarlo, ma nell’arredare non devi mai dimenticare le tue esigenze perché tu vivrai la tua casa, nessun altro. Chiediti dunque di che cosa hai davvero bisogno. Quello che ti colpisce a prima vista può rivelarsi non pratico e nella vita di tutti i giorni ti irriterà più di quanto non ti renda felice. L’estetica non è tutto, nell’arredamento la funzionalità ha un ruolo ugualmente importante. Privilegia mobili e complementi in grado di coniugare al meglio gusto personale e praticità.

Per qualsiasi consiglio o informazione contatta Antonella Mangiaracina InteriorDesigner.